Pubblicato il da Alessio Ippolito - Ultimo aggiornamento il
Come Investire in Bitcoin nel 2024: Guida Partendo da Zero
Come e dove investire in Bitcoin? Parliamo oggi di un’attività tra le più interessanti per chi cerca di guadagnare nel settore degli investimenti. Esporsi sulla principale criptovaluta, ossia quella con maggior capitalizzazione, ha portato molte soddisfazioni a migliaia di trader ed investitori. Il mercato è tuttavia in evoluzione ed è opportuno chiedersi se convenga ancora puntare, o meno, sul Bitcoin (BTC).
Sfatiamo subito una considerazione: non è ad oggi necessario possedere cifre colossali per investire sul Bitcoin. Si può infatti procedere anche con piccoli capitali, grazie ai broker ed alle modalità che presenteremo a seguire. I concetti legati al mondo crypto, quali blockchain, DeFi, wallet e così via, possono a primo impatto sembrare ostici e complessi, soprattutto per un principiante.
Per questo motivo, gli esperti di Investireinborsa.org, hanno strutturato questa guida per chi vuole partire da zero, utilizzando parole semplici ed alla portata di tutti. Valuteremo infine i migliori intermediari per poter puntare sul BTC, come ad esempio FP Markets. Ti permette di iniziare subito ad effettuare test tramite conto demo, oppure di partire con l’investimento reale, da un piccolo deposito.
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🧑💼 Cosa sono i Bitcoin? | Si tratta della prima criptovaluta emessa ed immessa sul mercato crypto, attualmente quella con maggior capitalizzazione. |
📚 Come investire in Bitcoin? | Si può procedere con l’acquisto diretto (utilizzando gli exchange), oppure con i broker di trading CFD (per investire al rialzo ed al ribasso). |
💰 Quanto serve per investire in BTC? | Non sono necessariamente richieste grosse somme di denaro e si può procedere anche con l’acquisto di Bitcoin frazionato, da appena 100 euro di deposito. |
⭐ Investire in Bitcoin è sicuro? | Oltre alle ghiotte opportunità che il BTC offre, è bene considerare anche l’estrema volatilità di questo mercato ed i relativi rischi associati. |
Cos’è Bitcoin?
Tutti pensano di conoscere Bitcoin, anche se la questione è molto complessa, soprattutto se dovessimo parlare appunto dei risvolti pratici che la questione ha per chi vuole investire. In breve possiamo dirti che Bitcoin è una criptovaluta, ovvero una valuta che viene generata da complessi algoritmi di calcolo e che coinvolge una rete distribuita di computer, alla quale tutti possono partecipare.
La questione tecnica, per noi che investiamo, non è però interessante. Siamo infatti davanti ad una questione che riguarda più da vicino quelli che sono degli asset di investimento. Chi vuole investire in Bitcoin dovrebbe tenere conto soltanto di alcune situazioni particolari che riguardano appunto questo tipo di valuta:
- non c’è una banca centrale a regolarla: la produzione di questa valuta avviene tramite degli algoritmi che ne tengono sotto controllo il circolante;
- non possono essere fatte manovre inflattive: come ad esempio quelle delle banche centrali, che devono ovviamente preoccuparsi di tenere sotto controllo anche altri fattori dell’economia.
Si tratta dunque di una valuta decisamente sui generis, che come tale va considerata. L’ideatore del Bitcoin, è chiamato con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, il quale avrebbe lanciato il BTC nel lontano 2009, presentando il progetto dopo poco con testuali parole:
“Ciò di cui abbiamo bisogno è un sistema di pagamento elettronico basato su prove crittografiche anziché sulla fiducia, che consenta a due parti disponibili di effettuare transazioni direttamente tra loro senza la necessità di una terza parte fidata.”
Ad oggi, il Bitcoin viene tuttavia utilizzato solo marginalmente come moneta di scambio. La maggior parte delle attività associate al BTC riguarda invece scambi, speculazioni ed investimenti affini. In tanti hanno associato il Bitcoin ad un bene rifugio (un po’ come l’oro), altri ancora, lo considerano un vero e proprio asset valutario, tuttavia con una volatilità molto ampia.
Come funziona il Bitcoin
Proponiamo, per chi non ne fosse a conoscenza, una spiegazione sintetica del funzionamento del Bitcoin in soli 4 punti:
- Blockchain: Bitcoin utilizza una rete chiamata blockchain, un registro pubblico e decentralizzato, in cui ogni transazione viene registrata in blocchi concatenati. La blockchain è distribuita tra migliaia di nodi che verificano le transazioni.
- Mining: i “miner” (minatori) sono partecipanti alla rete che competono per risolvere complessi problemi matematici. Il vincitore aggiunge un nuovo blocco alla blockchain e riceve una ricompensa in BTC.
- Proof of Work (PoW): è il meccanismo di consenso di Bitcoin. Per validare un blocco, i miner devono risolvere un puzzle computazionale, dimostrando di aver speso potenza di calcolo. Questo rende difficile e costoso manipolare la blockchain.
- Validazione delle transazioni: ogni transazione è verificata dai nodi della rete prima di essere inclusa in un blocco. Solo dopo essere stata aggiunta alla blockchain, una transazione è considerata confermata e irreversibile.
Come investire in Bitcoin?
Le modalità per investire in Bitcoin sono numerose. Vediamo di esporre quelle più interessanti, che si dividono in: trading con CFD sul BTC, investimento diretto su exchange ed utilizzo degli ETF sul Bitcoin.
Investire in Bitcoin con i broker
I broker CFD offrono davvero il meglio per investire in Bitcoin. Sono infatti strutture e intermediari che sono nate per l’investimento e che ti consentono di andare ad investire al meglio in questo tipo di strumenti. Chi sceglie un buon broker CFD può contare su:
- basse commissioni: hai capito bene, non hai commissioni fisse sul trading, ma pagherai soltanto un piccolissimo spread tra acquisto e vendita, di pochi centesimi.
- piattaforme di qualità: con broker come FP Markets puoi investire con MetaTrader 4 – la migliore piattaforma del mondo per fare trading.
- diversificazione: anche se pensi che Bitcoin sia l’asset che fa per te, è sempre meglio inserirlo in portafoglio più complesso. Diversamente dagli exchange, i broker hanno più asset class.
- facilità d’uso: tutti gli strumenti offerti dai migliori broker sono anche facili da usare, motivo per il quale anche chi ha cominciato da zero a fare trading Bitcoin può gestire con enorme semplicità il suo patrimonio.
Come investire in Bitcoin con i CFD
Ecco i passaggi per investire in Bitcoin tramite il trading CFD:
- apri un account sul broker – inserisci i tuoi dati personali, ossia nome, cognome ed indirizzo di posta elettronica;
- carica un deposito iniziale – è possibile investire in Bitcoin da appena 100 euro (che è il deposito minimo su molte piattaforme);
- cerca la criptovalute – è sufficiente accedere al database degli asset e cercare “BTC” nella barra posizionata in alto;
- investi – puoi aprire posizioni di acquisto, se pensi che il valore del BTC salirà nel tempo, oppure posizioni di vendita, se credi che il prezzo del Bitcoin scenderà con il passare delle ore.
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Investire in Bitcoin con gli exchange
Gli exchange sono dei siti internet che principalmente si occupano di offrire un mercato virtuale di tutte le criptovalute, incluso ovviamente Bitcoin, che è la coin più popolare del mondo. Sono siti che però non sono assolutamente adatti per andare ad investire nel mondo delle criptovalute:
- sono sistemi cari: non è raro pagare anche fino al 10%, di commissioni evidenti o nascoste, per ogni singolo trade;
- sono sistemi poco sicuri: ti basta consultare qualunque archivio di notizie per renderti conto di come sia frequente che qualcuno “buchi” questi sistemi e finisca per mettere le mani su tutto il denaro in cassa, lasciando anche i clienti con dei grossi problemi;
- non offrono servizi aggiuntivi, come può essere ad esempio il copy trading, sistema che ti permette di investire senza alcun tipo di problema andando a copiare i migliori trader della piattaforma.
Come comprare Bitcoin su exchange
A titolo informativo, vediamo come comprare Bitcoin utilizzando gli exchange di criptovalute:
- scegli un exchange affidabile – oggi gli exchange più famosi sono Binance e Coinbase;
- verifica l’identità – diffida dagli exchange che non richiedono la verifica dell’identità tramite il caricamento di un documento;
- carica un deposito iniziale – nella maggior parte dei casi si può iniziare con importi molto bassi;
- compra Bitcoin – dopo aver valutato il prezzo, puoi selezionare la quantità di BTC da acquistare (anche frazioni di Bitcoin);
- conserva i Bitcoin in wallet – l’acquisto diretto necessita della conservazione delle monete all’interno di portafogli specifici, che prendono il nome di wallet (sono solitamente integrati all’interno degli exchange).
Investire in ETF sul Bitcoin
Investire in ETF sul Bitcoin significa acquistare quote di un fondo quotato in borsa che replica l’andamento del prezzo di Bitcoin. Un ETF (Exchange Traded Fund) permette agli investitori di esporsi al Bitcoin senza doverlo possedere direttamente, eliminando la necessità di gestire chiavi private o portafogli digitali.
Un ETF su Bitcoin può replicare il valore della criptovaluta tramite:
- ETF fisici: detengono Bitcoin direttamente.
- ETF futures: basati su contratti a termine (futures) che seguono il prezzo di Bitcoin.
Questi fondi offrono liquidità, regolamentazione e sicurezza più simili ai mercati tradizionali, rendendo l’investimento in criptovaluta più accessibile e meno rischioso per alcuni investitori. Ecco tre ETF su Bitcoin:
- ProShares Bitcoin Strategy ETF (BITO) – basato su futures.
- Valkyrie Bitcoin Strategy ETF (BTF) – investe in contratti futures.
- Purpose Bitcoin ETF (BTCC) – primo ETF Bitcoin fisico approvato in Canada, che detiene Bitcoin direttamente.
Investire con il mining BTC
Investire nel mining di Bitcoin significa utilizzare hardware per risolvere complessi calcoli matematici, che convalidano e aggiungono transazioni alla blockchain. Chi riesce a risolvere questi calcoli viene ricompensato con nuovi Bitcoin, rendendo il mining una forma diretta di guadagno in criptovaluta. Perché sconsigliarlo?
- Costi energetici elevati: il mining richiede molta energia, rendendolo costoso e poco sostenibile, specialmente in Paesi con elevati costi elettrici.
- Hardware specializzato e costoso: per essere competitivo nel mining, serve attrezzatura avanzata (come ASIC), che è costosa e tende a diventare obsoleta rapidamente.
- Competizione elevata: è sempre più dominato da grandi aziende, riducendo le possibilità di profitto per i piccoli minatori.
- Volatilità di Bitcoin: le fluttuazioni di prezzo del Bitcoin possono ridurre, o eliminare, i profitti, mentre i costi fissi restano alti.
Dove investire in Bitcoin?
Vediamo a questo punto di proporre dove investire in Bitcoin, ossia quali intermediari utilizzare per negoziare su questa storica criptovaluta. Scegliere la prima piattaforma che ti capita a tiro è sicuramente un errore madornale. Opta invece su piattaforme in regola (ossia con licenza), con conto demo gratuito ed illimitato e con ottimi corsi formativi per capire come comprare (o vendere) Bitcoin partendo da zero.
I nostri esperti hanno selezionato per te 4 piattaforme per investire in Bitcoin:
Quanto si guadagna investendo in Bitcoin?
Chi ha investito in Bitcoin agli albori, ha guadagno cifre molto importanti e talvolta ha anche centuplicato il proprio capitale. È un treno che però è passato e che dunque non vale la pena neanche di sognare. Il discorso oggi è a tutti gli effetti molto diverso, anche se ci sono comunque molti che traggono enormi soddisfazioni dall’investimento in questo specifico asset.
Bitcoin è oggi un asset con un profilo di rischio relativamente elevato, il che vuol dire che appunto avrai anche potenzialmente accesso a guadagni potenzialmente alti. Si tratta di uno degli asset più interessanti sotto questa prospettiva, anche tenendo conto del fatto che, rivolgendoti a quelli che sono i migliori broker CFD, puoi anche vendere allo scoperto, ovvero scegliendo di puntare sul ribasso e non sul rialzo del valore di BTC.
Investire in Bitcoin è sicuro?
Sì. Rivolgendoti ai migliori broker CFD eliminerai quello che è stato per anni il problema di Bitcoin, ovvero l’affidarsi per gli scambi a piattaforme exchange facilmente attaccabili dagli hacker. Presta inoltre attenzione a siti truffaldini basati su trading BTC automatico (non funzionano mai e sono sempre da evitare).
Oggi investire in Bitcoin è diventato davvero un sistema semplice, che nel caso in cui dovessi scegliere quelli che sono i broker CFD autorizzati (come Capital.com, qui per scoprirlo), ti permetterà di essere anche tutelato dalle leggi europee in tema di protezione dei consumatori e dei risparmiatori.
Investire in Bitcoin è legale?
Sì, investire in Bitcoin è legale nella maggior parte dei Paesi, ma ci sono regolamentazioni diverse a seconda della giurisdizione. Molti Paesi, come gli Stati Uniti, l’Italia e la maggior parte dell’Europa, consentono l’acquisto, la vendita e il possesso di BTC. Tuttavia, trattandosi di una valuta decentralizzata, le normative fiscali e antiriciclaggio sono particolarmente rigorose.
Ci sono alcuni Paesi, come Cina e Bangladesh, dove l’uso di criptovalute è vietato, o limitato. Altri, come El Salvador, sono andati oltre, rendendo Bitcoin una valuta a corso legale. In generale, è importante informarsi sulle normative locali, rispettare le dichiarazioni fiscali e utilizzare piattaforme regolamentate per acquistare e vendere Bitcoin in sicurezza.
Investire in Bitcoin conviene?
Può essere conveniente, pur considerando la componente del rischio. Non ci stancheremo mai di ripetere che investire in Bitcoin deve essere oggi considerato a tutti gli effetti come un investimento in valuta classica, pur tenendo sempre conto di quelle che sono le differenze tra Bitcoin e ad esempio il dollaro americano o l’euro.
Può funzionare soprattutto se in un contesto di investimento che sia assolutamente diversificato, ovvero all’interno di un portafoglio che contenga anche altri tipi di titoli. Per farlo avrai bisogno ovviamente di un broker che sia assolutamente di qualità e che abbia molti asset. A ciò, considera sempre i pro ed i rischi.
Vantaggi di investire in Bitcoin
- Decentralizzazione: Bitcoin non è controllato da governi o banche centrali;
- Potenziale di crescita: ha registrato aumenti significativi di valore nel tempo.
- Riserva di valore: molti lo considerano una forma di “oro digitale” contro l’inflazione.
- Accessibilità: puoi acquistare e vendere Bitcoin 24/7 in tutto il mondo.
- Liquidità: altamente scambiabile e accettato in molti mercati.
- Trasparenza e tracciabilità: tutte le transazioni sono registrate pubblicamente sulla blockchain.
- Offerta limitata: il numero massimo di Bitcoin è fissato a 21 milioni, il che potrebbe aumentare il valore nel tempo.
- Protezione contro la censura: essendo decentralizzato, è difficile da controllare o confiscare
Rischi di investire in Bitcoin
- Nessuna protezione per gli investitori: essendo decentralizzato, non esistono garanzie, o rimedi in caso di perdita.
- Scarsa regolamentazione fiscale: la tassazione varia e può essere complessa a livello internazionale.
- Utilizzo illegale: Bitcoin è stato usato per attività illecite, e questo può causare azioni di regolamentazione negativa che ne influenzano il valore.
- Alta volatilità: il prezzo può oscillare rapidamente, portando a perdite.
- Regolamentazione incerta: governi potrebbero imporre restrizioni che ne influenzano il valore.
- Sicurezza e frodi: rischio di hacking su piattaforme di scambio, o errori nella gestione delle chiavi private.
- Dipendenza dalla tecnologia: il valore dipende dalla blockchain e potrebbe essere vulnerabile a cambiamenti tecnologici.
- Scarsa accettazione: non è ancora accettato ovunque, limitandone l’uso come valuta.
Opinioni finali e conclusioni
Investire in Bitcoin oggi è una realtà concreta per tutti, una realtà che può essere accessibile tramite broker certificati e soprattutto di grande qualità, che possono offrire un ambiente ideale per andare ad investire su moltissimi asset. Sul nostro sito comunque troverai tutto quello di cui hai bisogno per andare ad investire su Bitcoin, sulle altre criptovalute e su tutti quelli che sono i principali asset di mercato.
Domande frequenti
Valutiamo in conclusione le principali domande frequenti sull’investire in Bitcoin.
Bitcoin è una truffa?
Bitcoin non è una truffa, anche se la sua popolarità viene sempre sfruttata da gruppi di truffatori, che puntano appunto sugli enormi guadagni che questa criptovaluta ha garantito in passato per attirare ingenui che cercano un guadagno facile.
Se investo 100 euro in Bitcoin quanto guadagno?
Non è possibile stimare quanto sia possibile guadagnare investendo 100 euro in Bitcoin, perché il tutto dipende dalla strategia attuata, ma soprattutto dall’andamento del BTC sul mercato.
Come investire in Bitcoin in Italia?
Per investire in Bitcoin in Italia il sistema più efficiente si basa sull’utilizzo dei migliori broker di CFD: apri un account, carica un deposito, cerca la criptovaluta e procedi con l’investimento in modo autonomo.