Pubblicato il da Alessio Ippolito - Ultimo aggiornamento il
Investire in Argento: Guida Gratis Ufficiale del 2024
Come e dove investire in argento? Conviene puntare su questa commodity millenaria? Quali sono le metodologie più efficienti? Tra i materiali più interessanti delle materie prime in questi ultimi anni, sono andate crescendo le quotazioni dell’argento, il quale oggi offre interessanti opportunità per tutti quei traders che fanno operazioni sul suo andamento di mercato.
Da diversi anni, investire in materie prime è un fenomeno in costante crescita, ma perché? L’aumento di interesse da parte degli investitori si è avuto principalmente grazie ad un rally dei prezzi che ha visto aumentare il valore dell’argento ed esso è così diventato un buon affare per tutti coloro che ci hanno messo sopra qualche soldo. Oggi, se intendi investire in argento e farlo online, i le opportunità possono essere numerose.
Le ragioni per cui questo metallo prezioso sta tornando in voga però sono molto più profonde e vogliamo cercare di illustrarle in questo articolo dove parliamo dei vantaggi e dei metodi migliori per sfruttare l’argento come bene di investimento in borsa. Come dici? Qual è il principale metodo per investire su questa commodity? Sicuramente il trading.
Piattaforme specializzate come eToro, ti permettono di negoziare sull’argento partendo da un deposito minimo di appena 100 euro. In alternativa, puoi optare per il Copy Trading, ossia un sistema che ti permette di scegliere altri trader (in base a vari fattori) e di ottenere in modo identico le loro stesse posizioni a mercato (ossia riceverai una replica del loro portafoglio). Non perdere l’opportunità ed inizia in basso:
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Cos’è l’argento?
L’argento è un metallo prezioso di colore bianco e lucente, noto per la sua alta conducibilità elettrica e termica. È utilizzato in gioielleria, fotografia, elettronica e investimenti. Viene estratto principalmente da minerali come l’argento nativo, l’argentite e la galena. Il suo interesse nel tempo non è mai diminuito e mai come adesso è opportuno approfondirlo.
L’argento, è infatti conosciuto fin dall’antichità perché insieme all’oro veniva utilizzato principalmente per coniare monete che avevano maggiore valore in base alla quantità reale di argento in esse contenuta. Esso quindi è stato per diversi secoli il metallo protagonista del bimetallismo insieme all’oro, dominio che è finito soltanto a partire dal 19° secolo.
L’argento ha da sempre rappresentato un bene rifugio. Come accade per molti metalli preziosi, anche l’argento – grazie al suo valore intrinseco alquanto elevato – è sempre stato visto come una sicurezza di fronte alle difficoltà e l’instabilità economica. Oggi però, con i progressi conosciuti dall’industria, l’utilizzo dell’argento non si limita più a quello di forgia di monete per gli scambi.
Perché investire in argento?
Il metallo è utilizzato per scopi industriali di varia natura. Per fare un esempio su tutti, dobbiamo ricordare che oggi l’argento è un metallo importante nella catena di produzione di beni dell’elettronica di consumo. Nel mondo c’è sempre più richiesta di materie prime di ogni tipo, che sono chiamate a sostenere lo sviluppo stesso e ad essere fagocitate dalla fortissima richiesta di mercati emergenti.
In questo discorso vanno annoverati in primis i paesi asiatici e l’apripista in questo senso è la Cina, ma non va dimenticata assolutamente anche l’India e molti altri paesi che stanno cercando di uniformarsi ai modelli di vita occidentali. Gli stessi possono farlo solo incrementando la loro ricchezza e la produzione industriale, in certi casi già arrivata alle stelle.
Per queste ragioni l’argento è tornato sotto i riflettori dopo più di un secolo in cui si erano perse le sue trace, il suo prezzo è cresciuto moltissimo e continuerà a farlo nei prossimi anni. Ti basti pensare che il prezzo è cresciuto grandemente anche solo nell’ultimo decennio dove è passato da meno di 10€ l’oncia a svariate decine di euro l’oncia.
Ma quali sono i modi migliori per investire in argento al giorno d’oggi? Quali sono le soluzioni che ti offre la rete per fare affari con questo metallo che da controparte meno conosciuta ed apprezzata dell’oro si sta ritagliando sempre più spazio nell’economia mondiale? Scopriamolo a seguire.
Come investire in argento?
Se hai deciso di investire in argento, sappi che i metodi per poter iniziare sono ad oggi numerosi. Le due macrocategorie più interessanti riguardano l’acquisto diretto del bene (ossia in modo fisico) e la negoziazione tramite strumenti derivati (si specula solo sulle oscillazioni del prezzo della commodity, o di suoi strumenti finanziari associati). Vediamo quale può fare al caso tuo.
Investire in argento con CFD
L’unico modo veramente efficace, conveniente e valido, che oggi conosciamo per fare trading sull’argento, è farlo in Borsa, ma non nel modo classico (ossia tramite banche). Comodamente da casa, puoi infatti puntare su questo metallo grazie ai cosiddetti CFD, messi a disposizione dai migliori broker di trading online, gestibili da pc, o anche dal tuo smartphone.
I contratti per differenza sono molto indicati per investire sull’argento perché sono perfetti per investire in borsa online nel medio-lungo termine e, considerando la tendenza di mercato, è chiaro che aprendo posizioni con i CFD si può sfruttare al massimo questa peculiarità. Con i CFD non hai costi da sostenere e puoi contare sulla leva finanziaria per aumentare la valenza del tuo capitale (considerando i rischi). Ecco come funzionano:
- ti registri su un broker di trading CFD;
- carichi un deposito iniziale (anche da soli 100 euro);
- accedi al listino delle materie prime ed individui l’argento (SILVER);
- studi il suo andamento e prepari la tua strategia di trading;
- apri posizioni: puoi decidere di aprire posizioni di acquisto, se pensi che il prezzo salga nel corso del tempo, oppure posizioni di vendita, se pensi che il prezzo scenda con il passare dei giorni (senza mai diventare possessore fisico del bene).
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Investire in argento fisico – lingotti e monete
Il secondo sistema per investire in argento si basa sull’acquisto della materia prima fisica. In altri termini, devi comprare lingotti d’argento, o in alternativa monete d’argento. Dobbiamo tuttavia considerare una serie di svantaggi associati a questa metodologia, perché l’acquisto diretto comporta diverse attività rognose ed anche rischiose. In primo luogo, devi provvedere in autonomia a conservare i lingotti (o i beni acquisiti).
Questo può comportare una spesa immane, perché i caveau della banche, o semplicemente piccole casseforti, possono costare svariate centinaia di euro al mese. In secondo luogo, devi conservare in modo impeccabile la commodity, onde evitare che si deteriori con il passare del tempo (perdendo così gran parte del suo valore). Potresti infine essere spesso preso di mira da ladri, o persone che vorrebbero impossessarsi delle tue fortune.
Investire in argento con ETF
Investire in argento tramite ETF (Exchange Traded Funds) permette di esporsi al prezzo dell’argento senza possedere fisicamente il metallo. Gli ETF sull’argento replicano l’andamento del prezzo del bene, o di un indice correlato, e possono investire direttamente nel metallo fisico, oppure in future sull’argento. Sono quotati in borsa, il che rende semplice l’acquisto e la vendita, offrendo liquidità e trasparenza sui costi.
Questo tipo di investimento è ideale per chi vuole diversificare il proprio portafoglio aggiungendo esposizione ai metalli preziosi. Ecco tre ETF sull’argento da tenere sott’occhio:
- iShares Silver Trust (SLV) – uno dei più grandi ETF sull’argento, investe in argento fisico.
- Aberdeen Standard Physical Silver Shares ETF (SIVR) – detiene argento fisico in magazzini assicurati.
- ETFS Physical Silver (PHAG) – ETF europeo, anche questo supportato da argento fisico in custodia.
Investire in argento con le azioni
Investire in argento tramite azioni di aziende minerarie consente di beneficiare indirettamente del prezzo dell’argento, attraverso società impegnate nell’estrazione e produzione di questo metallo. Le azioni di aziende dell’argento possono offrire maggiori potenzialità di rendimento rispetto all’investimento diretto nel metallo ed anche rispetto agli ETF (pur considerando i rischi).
Vediamo 4 azioni di aziende minerarie dell’argento quotate:
- First Majestic Silver Corp. (AG) – Compagnia mineraria canadese, focalizzata sulla produzione di argento in Messico.
- Pan American Silver Corp. (PAAS) – Una delle maggiori aziende estrattrici d’argento e oro, attiva nelle Americhe.
- Hecla Mining Company (HL) – Storica azienda statunitense operante nel settore minerario.
- Coeur Mining, Inc. (CDE) – Azienda con miniere in Nord e Sud America, specializzata in argento e oro.
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Investire in argento con Copy Trading
Il social trading è invece un innovativo sistema che ti permette di investire sull’argento e su altri assets a tua scelta copiando i migliori traders presenti sulla piattaforma di negoziazione. Il social trading è una gran bella realtà e la sua introduzione ha portato una ventata d’innovazione senza precedenti nel mondo del trading online nonché nell’approccio dinamico dei più inesperti.
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Dove investire in argento?
Per investire in argento, o i principali metodi che abbiamo definito in precedenza, hai bisogno necessariamente di un buon broker di trading online. Opta solo su piattaforme autorizzate (ossia con reali licenze) e che integrano servizi accessori, come ad esempio corsi formativi gratuiti, assistenza a tutte le ore, conto demo illimitato e grafici delle quotazioni in tempo reale ben fatti.
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Investire in argento conviene oggi?
Nell’ultimo anno, il prezzo dell’argento ha visto fluttuazioni significative, influenzato da vari fattori economici e geopolitici. A inizio anno, l’argento ha registrato un aumento di valore, grazie alla crescente domanda per usi industriali (come nell’elettronica e nei pannelli solari) e al ruolo di “bene rifugio” per gli investitori preoccupati. Tuttavia, i rialzi dei tassi di interesse da parte delle principali banche centrali hanno esercitato una pressione ribassista sull’argento, riducendone l’attrattiva.
La guerra in Ucraina ha aggiunto ulteriore volatilità: le sanzioni economiche alla Russia hanno portato incertezza nei mercati delle materie prime, aumentando la domanda di beni rifugio e favorendo periodici rialzi dell’argento. Al contempo, il rallentamento economico in Cina, principale consumatore mondiale di argento industriale, ha frenato una domanda costante, creando pressioni opposte sul prezzo. Valutare questi aspetti tuttavia non basta, vediamo i vantaggi ed i possibili rischi.
Investire in argento: vantaggi e rischi
Vantaggi dell’investimento in argento:
- Diversificazione – aggiunge un asset fisico alternativo nel portafoglio.
- Protezione dall’inflazione – storicamente mantiene valore durante periodi di inflazione.
- Domanda industriale – usato in molti settori, come elettronica e solare, con potenziale di crescita.
- Bene rifugio – considerato sicuro in periodi di incertezza economica.
- Liquidità – facilmente acquistabile tramite ETF, azioni minerarie e argento fisico.
Rischi dell’investimento in argento:
- Elevata volatilità – il prezzo dell’argento è soggetto a forti oscillazioni.
- Rendimento incerto – non sempre cresce come altri asset, o metalli preziosi.
- Influenza economica globale – dipende dalla domanda industriale di grandi economie.
- Costi di stoccaggio e sicurezza – l’argento fisico comporta spese aggiuntive (svantaggio associato solo all’acquisto diretto).
- Rischio normativo e geopolitico – le regolamentazioni e i conflitti internazionali possono impattare negativamente.
Fattori che influenzano il prezzo dell’argento
Prima di procedere con le conclusioni, è bene capire da cosa è mosso l’andamento del prezzo dell’argento. In altri termini, quali sono i fattori che influenzano la quotazione:
- domanda industriale;
- inflazione e tassi d’interesse;
- andamento economico globale;
- domanda di investitori;
- valore del dollaro USA;
- produzione mineraria;
- livello delle scorte;
- regolamentazioni ambientali.
Investire in argento o in oro?
Se sei indeciso tra oro e argento per investire in borsa vogliamo offrirti qui degli elementi utili per capire le differenze tra i due beni sui mercati. Gli analisti hanno fatto le loro previsioni per i prossimi decenni. Storicamente il valore dell’oro non era mai stati troppo superiore a quello dell’argento, un’oncia d’oro infatti valeva quanto 15 once d’argento circa, più o meno ovunque intorno al globo.
Nel tempo questo valore è cambiato e specialmente nel ventesimo secolo abbiamo visto l’argento scendere di valore e l’oro apprezzarsi fino a portare il rapporto a 65 a 1. Ma ora le cose stanno per capovolgersi nuovamente con l’argento che potrebbe arrivare a raddoppiare il suo valore contro l’oro, mentre questo dovrebbe accrescere il suo valore rispetto alla sterlina, l’euro e il dollaro.
Le scorte sono un altro valore fondamentale. Mentre l’oro che è stato estratto nei secoli è ancora quasi interamente disponibile, ben custodito ma a portata di mano sotto forma di gioielli, lingotti e monete, l’argento è in qualche modo più simile alle materie prime come il petrolio, la soia o le arance, perché viene usato e quindi si consuma.
Inoltre, visto che l’argento tende ad essere un sottoprodotto di altre estrazioni (soprattutto oro e rame) più che venire estratto di per sé, gli analisti non ritengono che le riserve d’argento reagiscano ai cambiamenti di prezzo così prontamente come l’oro o i metalli vili. Come dicevamo all’inizio poi l’argento oggi è utilizzato ampiamente come componente per la produzione industriale.
Quindi mentre investire in oro è utile in caso di deflazione, in periodi di forte inflazione è meglio investire in argento. Guardando alla crescita delle economie in giro per il mondo è chiaro che investire in argento diventerà sempre più un must e che il rally potrebbe continuare.
L’argento si caratterizza poi per l’alta volatilità, maggiore addirittura rispetto a quella dell’oro. Nell’ultimo mezzo secolo ad ogni movimento dell’oro pari all’1% ne è spesso corrisposto uno dell’1,75% mediamente dell’argento, sia al ribasso sia al ribasso. Questo lo rende un bene perfetto per le speculazioni con gli strumenti derivati.
Conclusioni
Domande frequenti
Quando conviene investire in argento?
Secondo i maggiori esperti, potrebbe essere conveniente investire in argento in periodi di alta inflazione, o di instabilità economica (più persone potrebbero avvicinarsi a questo bene rifugio).
Quali sono gli orari di negoziazione per investire in argento?
Il trading di argento a pronti è aperto dalla domenica alle ore 18:00 al venerdì alle ore 17:00, con una pausa dalle 17 alle 18. Considera inoltre le chiusure per festività, variabili da anno in anno.
Investire in argento: perché potrebbe esplodere?
Il prezzo dell’argento potrebbe esplodere per diverse ragioni, anche se la più ovvia è una maggiore domanda da parte delle società che utilizzano questa materia prima nelle loro fasi produttive.
