Pubblicato il da Alessio Ippolito - Ultimo aggiornamento il
Idee per Investire Oggi: 10 Metodi di Investimento nel 2024
Vi proponiamo, all’interno di questa guida aggiornata, 10 idee per investire nel 2024. Non si tratta di “idee semplici“, ma veri e propri tips con indicazioni e regole auree che ci sentiamo in dovere, in qualità di storico sito informativo sugli investimenti in borsa – di dare a tutti i nostri lettori.
⭐ Idea in evidenza: il sistema che ad oggi ti permette di investire modulando la componente del rischio (scegliendo tra diverse asset class) e di iniziare con appena 100 euro, è il trading online. Puoi testarlo sin da subito su un ottimo conto demo, proposto gratuitamente da FP Markets (clicca qui).
💡 Idea di investimento | 💰 Quanto serve per iniziare | ⭐ Difficoltà |
Investire in Borsa | A partire da 100 euro | 7/10 |
Investire in criptovalute | A partire da 50 euro | 8/10 |
Investire in banca su conti deposito | A partire da 1 euro | 2/10 |
Investire in immobili | A partire da 100 euro | 6/10 |
Investire in Buoni fruttiferi e Libretti postali | A partire da 1.000 euro | 4/10 |
Investire in BOT e BTP | A partire da 1.000 euro | 6/10 |
Investire in Crowdfunding | A partire da 50 euro | 7/10 |
Investire in attività | A partire da 10 euro | 9/10 |
Investire in fondi comuni di investimento | A partire da 500 euro | 3/10 |
Investirei in agricoltura | A partire da 50 euro | 5/10 |
1. Investire in Borsa
La prima idea su cui investire che ci sentiamo di proporti è l’investimento in Borsa. Per negoziare sui mercati finanziari hai essenzialmente due opzioni: delegare tutto alla tua banca, usando i suoi strumenti (pagherai tantissime commissioni), oppure avvalerti dei migliori broker online (senza commissioni fisse sulla gestione).
Investire in Borsa è ad oggi la soluzione più pratica, che può essere gestita in modo del tutto autonoma. Diversamente dagli altri sistemi, che offrono interessi e possibilità di guadagno scarse, puoi ottenere rendimenti interessanti, a patto di considerare la componente del rischio e la parallela possibilità di perdita.
Se non sai da dove partire, vogliamo subito darti alcune dritte. La prima fase è l’apprendimento. Se hai un’idea di investimento sulla Borsa e non disponi delle dovute competenze, difficilmente riuscirai a metterla in pratica. Per questo motivo, puoi formarti grazie ad un corso educativo, proposto gratuitamente dai migliori broker citati in tabella.
Questi broker hanno tutto l’occorrente per iniziare e ti permettono anche di partire con un conto demo illimitato. Quest’ultimo è necessario per prendere dimestichezza con il trading e per effettuare test senza correre rischi su fondi reali su azioni, ETF, crypto materie prime, forex, indici di Borsa e molto altro ancora.
Scegli uno dei migliori broker per investire:
2. Investire in criptovalute
Bitcoin e le criptovalute più in generale hanno avuto già una fase di parabola ascendente importante, durante la quale tutti sembravano voler investire milioni nel nuovo modo di intendere le valute. Poi si è smesso di parlarne, perché alle prime perdite importanti i turisti delle criptovalute se la sono data a gambe.
Non è questo l’atteggiamento giusto per chi investe. Perché appunto siamo davanti ad un prodotto che invece continua ad avere molto senso. E che possiamo inserire, a livello finanziario, sicuramente in un portafoglio più complesso ed articolato. Si tratta in altri termini di un’idea per investire con alto potenziale.
Anche in questo caso il nostro invito è quello di provare, testare ed essere smart. E anche con le criptovalute puoi farlo con un buon conto demo. eToro ti offre accesso con capitale virtuale (vai qui) a tutte le migliori criptovalute. Crypto che permettono a tutti di guardare al futuro del mondo degli investimenti.
3. Investire in banca su conti deposito
Vogliamo sgombrare il campo da pericolosissimi e possibili fraintendimenti. Banche e assicurazioni non sono più posti dove investire. E neanche posti dove cercare un qualunque tipo di solidità per il futuro. Non rientrano quindi nelle idee di investimento vincenti.
Sono, come avremo modo di approfondire maggiormente nel corso della nostra guida di oggi, strutture che oggi non hanno davvero più niente a che vedere con gli investimenti convenienti, se non per loro stesse. I conti depositi ti permettono di immobilizzare capitali, ottenendo interessi ridicoli.
Esempio: investendo 10.000€ in un conto deposito con un tasso d’interesse dell’1% annuo, dopo un anno si guadagnerebbero solo 100€. Dopo aver sottratto tasse e imposte, il guadagno netto potrebbe essere intorno ai 74€, dimostrando i bassissimi rendimenti.
4. Investire in immobili
Lo sappiamo, siamo stati bombardati, sin da piccoli, dall’idea che investire in immobili fosse il non plus ultra per la crescita del nostro capitale. Purtroppo le cose però non stanno affatto così. Perché lo storico dei profitti di chi investe in questo tipo di attività ci racconta una storia radicalmente diversa:
- Costi enormi di mantenimento: e non parliamo soltanto dei costi di manutenzione degli immobili, ma anche di tasse e balzelli;
- Costi di transazione altrettanto enormi: tra agenzie e notai si finisce per perdere una grossa parte dell’eventuale profitto;
- Rendimenti bassi: pensi che la casa del nonno si sia rivalutata a dismisura? In realtà al netto dell’inflazione soltanto in poche zone d’Italia ha reso più del 2% annuo (lordo).
Questo vuol dire che oggi dobbiamo necessariamente guardarci intorno alla ricerca di altri mercati e di soluzioni decisamente più interessanti per chi investe. Il nostro consiglio rimane lo stesso che abbiamo già dato lungo tutto il corso della nostra guida. Ovvero quello di rivolgersi a mercati finanziari, o al massimo al crowdfunding immobiliare.
5. Investire in Buoni fruttiferi e Libretti postali
I Buoni Fruttiferi Postali e i Libretti Postali offrono rendimenti potenzialmente sicuri, ma modesti. Ad esempio, investendo 10.000€ in un Buono Fruttifero Postale a 3 anni con un rendimento annuo lordo dell’1,5%, il guadagno dopo 3 anni sarebbe di circa 450€, al lordo delle tasse.
I Libretti Postali, invece, spesso offrono rendimenti ancora più bassi, ma garantiscono maggiore liquidità, senza rischi di perdita del capitale (almeno sotto l’aspetto ideale). Entrambi sono strumenti a basso rischio, ma con rendimenti limitati rispetto ad altre opzioni di investimento.
La realtà dei fatti, come detto anche in precedenza, è che non conviene più ad oggi puntare su prodotti bancari, o postali, se si ha intenzione di ottenere un potenziale rendimento più elevato. Questi prodotti si limitano – al massimo – a proteggerti appena dalla svalutazione monetaria.
6. Investire in BOT e BTP
I BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) e i BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) sono titoli di Stato italiani emessi dal governo per finanziare il debito pubblico. Possono essere buone idee di investimento? Vediamo di cosa si tratta:
- BOT: sono a breve termine (3, 6 o 12 mesi) e non pagano interessi periodici. Vengono emessi “sotto la pari”, cioè a un prezzo inferiore rispetto al loro valore nominale. Il guadagno è dato dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di rimborso (100% del valore nominale).
- BTP: hanno una durata più lunga (da 3 a 30 anni) e pagano cedole semestrali, ossia interessi fissi a intervalli regolari. Il rendimento dipende sia dalla cedola che dal prezzo di acquisto, che può variare in base alle condizioni di mercato.
Entrambi sono considerati investimenti relativamente sicuri, ma i BTP, per la loro maggiore durata, sono soggetti a maggiori fluttuazioni di prezzo. I rendimenti potenziali, soprattutto con capitali bassi, restano in ogni caso esigui.
7. Investire in Crowdfunding
Il crowdfunding può essere un’idea su cui investire al giorno d’oggi. Si tratta di un metodo di finanziamento collettivo in cui un gran numero di persone contribuisce con piccole somme per sostenere un progetto, un’azienda o un’idea attraverso piattaforme online.
Le principali tipologie di crowdfunding sono:
- Donation-based: i sostenitori donano denaro senza aspettarsi un ritorno finanziario. Utilizzato per cause sociali, beneficenza o progetti creativi.
- Reward-based: i sostenitori ricevono una ricompensa o un prodotto in cambio del loro contributo, spesso in fase di pre-lancio.
- Equity-based: gli investitori ottengono una quota di partecipazione nella società in cambio del loro finanziamento, diventando azionisti.
- Lending-based (peer-to-peer): si presta denaro a individui o aziende, ricevendo interessi in cambio, come in un prestito tradizionale.
8. Investire in un’attività
Investire in un’attività fisica richiede solitamente capitali significativi, spesso migliaia di euro, per coprire costi come affitto, forniture, personale e infrastrutture. Esempi includono negozi, ristoranti, bar e attività artigianali. Queste richiedono una gestione diretta, ma possono offrire stabilità.
Attività online: richiedono meno capitali iniziali e offrono maggiore flessibilità. Ecco alcune idee per investire:
- E-commerce: vendita di prodotti fisici attraverso un negozio online;
- Siti online: generazione di entrate tramite pubblicità, affiliazioni o contenuti a pagamento;
- Dropshipping: vendita di prodotti senza gestire direttamente il magazzino, delegando la logistica a fornitori;
- Vendita di prodotti digitali: come ebook, corsi online, software o grafica, con costi ridotti e margini elevati.
9. Investire in fondi comuni di investimento
Ti avevamo promesso che saremmo ritornati sul risparmio gestito e fondi comuni di investimento – e che lo avremmo approfondito come argomento.
E questo è il momento.
CI sono infatti dei problemi importantissimi per chi vuole scegliere di investire con il risparmio gestito, ovvero con prodotti come i fondi pensione, i fondi comuni, i PAC e i PIR. Siamo davanti infatti a strumenti che sono molto convenienti per chi li amministra, ma che sono molto meno convenienti per chi investe. Prodotti di pessima qualità perché:
- Costano un occhio della testa: paghi quasi sempre più del 2% in commissioni, a prescindere dal guadagno che potresti conseguire;
- Non hanno buoni rendimenti: la commissione altissima che viene richiesta a chi investe non è giustificata dai ritorni che mediamente questo tipo di strumenti sono in grado di portare a casa;
- Zero autonomia: non sarai tu a decidere come e dove verranno investiti i tuoi capitali.
10. Investire in agricoltura
Sugli investimenti in agricoltura abbiamo già preparato un approfondimento. Quello che ci preme sottolineare in questo frangente è che per l’appunto siamo davanti ad una possibilità molto interessante per investire oggi, perché mais, grano, cacao, caffè e molte altre materie prime alimentari sono in grado effettivamente di entrare a far parte del tuo portafoglio.
Per questo motivo non possiamo che consigliarti di tenere in conto i vantaggi che l’investimento in agricoltura oggi, tramite broker CFD, come Capital.com (qui per la sua demo), possono offrirti.
Perché appunto con questo broker:
- Puoi aprire un conto reale con soli 100 euro, senza che ci sia bisogno che tu abbia a disposizione enormi capitali, magari solo per iniziare;
- Hai un conto demo con fondi virtuali, il che vuol dire che potrai testare tutti i tuoi investimenti prima di fare sul serio;
- Puoi piazzare ordini anche da solo pochi euro, cosa che sarebbe assolutamente impensabile con la tua banca.
Come abbiamo detto poco sopra siamo davanti ad un settore sempre più interessante, perché grazie i broker CFD è finalmente accessibile anche a noi piccoli risparmiatori. Hai l’idea di investire aprendo un’azienda agricola? Considera in questo caso un budget di investimento sopra i 70.000 euro.
Idee per piccoli investimenti
Prima di concludere, ecco altre idee per piccoli investimenti.
💡 Idea per piccoli investimenti | 💯 Descrizione |
Micro-investimenti | Piattaforme che permettono di investire piccole somme in azioni o fondi. |
Obbligazioni societarie | Prestiti alle aziende con rendimenti fissi, meno rischiosi delle azioni. |
Piani di accumulo (PAC) | Investimenti graduali in fondi o ETF, adatti per piccole somme regolari. |
Mercato dell’arte minore | Acquisto di opere di artisti emergenti, con potenziale di rivalutazione. |
Monete o oggetti da collezione | Investimento in collezionismo, NFT, con crescita di valore nel tempo. |
Conclusioni
Non vogliamo passare per santoni. Non lo siamo. E non siamo neanche Popular Investor. Quello che vogliamo dirti però è che oggi il miglior investimento che puoi fare è comunque nella tua formazione. No, non ti stiamo chiedendo di comprare corsi da migliaia di euro. Anzi, ti stiamo dicendo che puoi farlo gratis.
Ci sono fior fior di broker che ti offrono il top anche in questo senso. Un esempio è il manuale del trading di Capital.com, ideale per chiunque voglia cominciare a muovere i primi passi nel mondo del trading. Un altro esempio sono i video e i corsi di Trade.com, che puoi sfruttare per migliorare le tue conoscenze e per cominciare a fare trading sul serio.
Domande frequenti
Quali sono le idee per investire soldi?
Per fortuna, ad oggi esistono tantissime idee per investire soldi, che partono dalle negoziazioni sui mercati finanziari, passano per l’apertura di negozi (fisici, o online) ed arrivano a tutti quei prodotti tradizionali proposti da banche, assicurazioni e Posta.
Quali idee per investire 10.000 euro?
Se sei a caccia di idee per investire 10.000 euro, sappi che ad oggi puoi puntare sul trading online (ad esempio su azioni Amazon), sul crowdfunding, sull’apertura di un’attività, o sui tradizionali conti deposito bancari.
Quali sono le migliori idee su cui investire?
Non esiste un’idea di investimento migliore di un’altra, perché molto dipende da quanto si è disposti a rischiare e quali sono gli obiettivi a breve, medio e lungo termine di ognuno. Le idee migliori hanno un equilibrio tra rischio e rendimento atteso.
La valutazione dell'autore
⭐⭐⭐⭐⭐