Pubblicato il da Alessio Ippolito - Ultimo aggiornamento il
Investire in Borsa Indiana
Vuoi investire nella borsa indiana ma la tua banca non te la offre?
Magari hai seguito su Investireinborsa.org i nostri speciali dedicati agli indici indiani o sui paesi emergenti e ti sei interessato proprio all’India.
Abbiamo preparato per te una guida pratica alla borsa indiana, un mercato che è dei più inaccessibili per chi opera dall’Europa.
E parleremo anche delle migliori azioni sul mercato indiano, quelle azioni che oggi, con il paese in grande crescita ormai da qualche anno, interessano tutti o quasi.
Per saperne di più su titoli come Tata TCS, Reliance o ancora HDFC.
Per scegliere i migliori broker che possono accompagnarti in questa tua avventura.
Un percorso step by step per saperne non solo a livello tecnico, ma anche a livello di particolarità che possono aiutarti a calibrare il tuo investimento.
Con la possibilità anche di scegliere titoli strutturati (i migliori per investire su questo mercato) da broker che ti offrono anche una demo gratis e per andare a testare i tuoi investimenti con capitale virtuale.
Nutrire interesse per la borsa indiana è una scelta intelligente e insieme a noi, in questa guida, capirai se sarà il caso o meno di prendere una scelta di questo tipo.
Investire oggi vuol dire anche guardarsi intorno a caccia delle migliori opportunità.
Che puoi sondare anche con broker come Capital.com – ideali perché sempre attenti ai migliori titoli presenti sul mercato.
Vuoi investire al meglio sulla borsa indiana? Parti sempre da un broker di spessore
Prima di passare alle questioni tecniche, storiche e culturali di questo mercato, abbiamo un consiglio da darti.
Scegli sempre il miglior broker possibile.
Non è il caso di accontentarsi di fondi comuni e altri titoli disastro che vengono offerti dalle banche.
NOTA: i migliori broker CFD sono quelli che ti offrono vantaggi innegabili.
- Licenza Europea: per investire al meglio con tutte le protezioni e le tutele delle leggi UE a favore di chi risparmia e investe;
- Tutti i migliori mercati e i migliori titoli: perché non dovrai mai limitare le tue operazioni ai mercati più battuti. C’è anche dell’esotico, come appunto la borsa indiana;
- basse commissioni: non serve farsi spennare dalle banche per avere a disposizione il top. Tutti i broker della nostra selezione offrono piani a basse commissioni con piccolissimi spread tra acquisto e vendita.
E anche quando abbiamo puntato la borsa indiana possiamo testare tutte le nostre strategie con conti demo gratis, conti che permettono a tutti di testare senza rischi.
Per creare delle strategie che possano funzionare anche su mercati particolari come quello della borsa indiana.
Borsa indiana? Meglio parlare di Borse Indiane
Quando parliamo di India parliamo di un paese di proporzioni enormi, che ospita oltre 1 miliardo di persone.
Pensare di poter soddisfare le necessità di un paese del genere con una sola borsa è impensabile.
Fino al 2015 hanno operato oltre 20 borse locali successivamente chiuse e concentrate, almeno per le azioni, al National Stock Exchange di Mumbai e al Bombay Stock Exchange, sempre di Mumbai.
Continua ad essere attivo oggi anche lo Stock Exchange di Calcutta, nonché altri minori per commodities e azioni a bassa capitalizzazione sempre a Mumbai.
Una concentrazione forse necessaria, non senza molte proteste da parte delle autorità regionali che si sono trovate spogliate della possibilità di avere delle borse valori “locali” per sostenere le grandi imprese del luogo.
Tutto dunque passa per la Borsa di Mumbai (quella che fino al 1995 è stata Bombay).
La borsa indiana di riferimento continua ad essere la NSE, dove sono quotate, come vedremo tra pochissimo, tutte le più grandi aziende di questo enorme paese.
Per quanto riguarda i settori più forti della borsa Indiana non possiamo che segnalare quello informatico e dei servizi IT, quello bancario e anche quello del retail. Con qualche importantissima presenza anche nel settore dell’acciaio.
Una borsa molto variegata, motivo per il quale continua ad essere, soprattutto con titoli indiretti, protagonista anche delle offerte di broker di qualità come IQ Option, un broker che permette a tutti di investire al top perché:
- Offre conti reali a soli 10 euro: somma democratica e che permette a tutti di cominciare a fare trading;
- Permette di aprire posizioni da 1 euro: altra somma estremamente bassa e che ti offre accesso a portafogli diversificati anche con piccoli capitali;
- Offre 10.000 euro di capitale virtuale se vorrai aprire un conto demo prima di iniziare a fare trading con capitale reale.
Puoi aprire un conto gratis su IQ Option qui.
Come conviene investire sulla borsa indiana?
Come abbiamo già specificato nel corso della nostra introduzione, investire direttamente sulle azioni indiane non è la cosa più semplice del mondo.
Siamo pur sempre di fronte ad un mercato che le banche italiane ed europee ignorano quasi completamente e che difficilmente è accessibile azione per azione.
Abbiamo però l’indice Nifty 50, che include tutte le principali 50 azioni per capitalizzazione dell’India, così come tantissimi prodotti indiretti.
Dagli ETF a tema India (che puoi trovare da broker come Capital.com, anche in demo) a quelli che invece puntano sui mercati emergenti.
Scegliere comunque uno dei broker di questa lista diventa un passaggio obbligato se vuoi davvero investire sulla borsa indiana al top.
Tutti broker che testiamo di continuo con il nostro staff e che offrono davvero le migliori condizioni per operare anche su questo mercato.
Con tutte le garanzie delle leggi europee e con la certezza di avere davanti operatori di grandissima qualità e che permettono davvero di accedere ai migliori strumenti.
Perché insistiamo tanto su questo tipo di broker?
Te lo spieghiamo subito.
La banca ha costi indecenti, soprattutto sui mercati così lontani
Se hai già provato ad investire in borsa, magari anche su Piazza Affari, con la banca, sai benissimo di cosa stiamo parlando.
Perché le banche presentano piani di commissioni assolutamente improponibili. Con un singolo trade che può arrivare a costare anche più di 49 euro.
Di contro un broker come IQ Option (che puoi anche testare qui) ti offre trading a basse commissioni su qualunque tipo di titolo, senza che tu debba perdere tutti i tuoi eventuali profitti in commissioni pagate al broker.
Le piattaforme sono lo strumento più importante – e le banche ne hanno di scadenti
Anche per quanto riguarda la scelta di piattaforme, le banche sono assolutamente fallimentari.
Perché ti vengono offerte sempre delle pessime piattaforme, senza tutti gli strumenti di cui potresti avere effettivamente bisogno per fare trading.
Se sceglierai invece uno dei broker che ti abbiamo consigliato, potrai davvero accedere al meglio anche in questo senso.
Capital.com ti offre MetaTrader gratis, così come anche gli altri ti offrono delle ottime piattaforme per fare trading al top.
Accesso ai titoli ampiamente rivedibile
Non parliamo soltanto di borsa indiana, ma più in generale di tutti i titoli che le banche non possono offrirti, perché troppo concentrate a proporti quello che conviene a loro.
Come ad esempio i fondi comuni o prodotti assicurativi che non assicurano da nulla.
Con Trade.com hai a disposizione più di 2.200 titoli di quelli effettivamente interessanti.
Una grandissima differenza rispetto a quello che viene offerto dalle banche. Poco, troppo poco.
Investire nella borsa indiana è rischioso?
Non possiamo risponderti che sì. Così come è rischioso qualunque tipo di investimento.
Quello che ci interessa però sottolineare è che scegliendo una buona strategia di diversificazione potrai davvero ridurre questi rischi o comunque gestirli.
Investire nella borsa indiana non deve trasformarsi in un gesto sconsiderato.
E nello specifico, riguardo questa borsa, non possiamo che indicarti che:
- L’economia indiana cresce, stabilmente, da anni ed è sicuramente una delle candidate ad entrare nel consesso delle grandi. Motivo per il quale troverai titoli che la rappresentano anche da broker come IQ Option (qui per una demo);
- Settori ad alto valore aggiunto: perché non si tratta solo di manifattura, ma anche di tanti servizi avanzati e ad alto margine;
- Grandi gruppi internazionali: l’economia indiana fa già capolino in Europa e negli USA da tempo.
Investire su questo tipo di borsa può essere dunque davvero molto interessante, anche per chi ha magari una propensione al rischio molto più bassa della media.
Occhio però al rischio di cambio
Tutti i titoli quotati sulla borsa indiana sono prezzati in Rupie Indiane.
Quando acquisti questo tipo di titoli, dovrai tenere conto anche del rischio di cambio.
Riscio di cambio che, anche questa volta, può essere mitigato con strategie di investimento corrette.
Testane qualcuna con un buon conto demo e comincia a fare trading con il piede giusto.
I broker consigliati per investire sulla borsa russa
Ci sono diversi broker che possono aiutarti a fare i tuoi investimenti su questa specifica borsa.
Broker che i nostri esperti hanno selezionato proprio per offrirti il meglio che i mercati hanno da proporre.
Li abbiamo scelti tutti con la massima imparzialità e certi di offrirti un servizio di alta qualità.
Perché ci mettiamo la faccia da sempre e perché siamo investitori anche noi.
E quello che ti proponiamo su queste pagine è sempre qualcosa che abbiamo provato, prima, sulla nostra pelle.
Conclusioni e opinioni finali: borsa indiana possibile protagonista del futuro
Non invitiamo mai nessuno ad investire. Quello che ci limitiamo a fare è indicare quali sono le possibilità di investimento attualmente disponibili sui mercati.
La Borsa Indiana continuerà a dire la sua e ad offrire, agli investitori più accorti, tante possibilità.
Noi te le abbiamo segnalate, così come ti abbiamo segnalato i migliori canali per intervenire su questi titoli.
Starà a te ora decidere se sia o meno il caso di operare su questa borsa.