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Borsa di Londra: Come si Chiama, Orari, Storia ed Apertura

Ancora una volta ci occupiamo di Borse, ma lo facciamo con una guida, se vogliamo, anomala, perché appunto parlerà sì della Borsa di Londra, ma non necessariamente soltanto sotto l’aspetto tecnico. Brexit o meno, Londra continua ad essere un centro finanziario importantissimo, forse il più importante dopo New York, almeno nel mondo occidentale.

E questa volta proveremo ad occuparcene a 360°, ovvero proponendo ai nostri lettori una disamina che partirà da storia e particolarità, per finire poi su quelle che sono le questioni più squisitamente tecniche. Ci focalizzeremo inoltre su aspetti più trasversali. Perché Londra dovrebbe essere affrontata, così come tutte le altre grandi borse del mondo, con un approccio il quanto più possibile organico.

In tutto ciò, ricorderemo anche i migliori broker che permettono a tutti di accedere al meglio della borsa di Londra, come appunto anche eToro (che puoi anche testare in demo), broker di grandissima qualità, che rappresenta il fiore all’occhiello del settore. Se non hai alcuna esperienza, ti permette anche di replicare le strategie di altri trader, tramite la funzione del Copy Trading.

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📍 Fondazione Borsa di Londra:1801
🏷️ Indice di Borsa più importante:FSTE 100
🕒 Orari di apertura Borsa di Londra:Apre alle 08:00 ora locale
🕒 Orari di chiusura Borsa di Londra:Chiude alle 16:30 ora locale
Introduzione alla Borsa di Londra

Come si chiama la Borsa di Londra

La Borsa di Londra si chiama London Stock Exchange (LSE). Il termine “stock exchange” significa letteralmente “scambio di titoli” e indica un mercato in cui vengono negoziate azioni e altri strumenti finanziari. L’origine del nome risale alla sua fondazione formale nel 1801, quando venne creata una sede ufficiale per il commercio di azioni, attività che già avveniva in luoghi pubblici. “London” specifica la sua posizione, distinguendola da altre borse internazionali.

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Borsa di Londra: storia

La Borsa di Londra è una delle borse più antiche d’Europa. Fu fondata copiando un po’ il sistema utilizzato già ad Anversa nel 1571. Anche se sarà molto più tardi che chi faceva trading di azioni fu ammesso alle contrattazioni nell’edificio. Possiamo quindi affermare che la fondazione della Borsa di Londra è avvenuta ufficialmente nel 1801. Fino ad allora, la borsa azioni di Londra era solita riunirsi alla Jonathan’s Coffee House.

Dato che appunto i trader di azioni e commodities venivano ritenuti troppo rumorosi per essere ospitati nella borsa centrale. Da quel piccolo gruppo si sviluppò con il tempo quella che è la vera borsa di Londra di oggi, quel London Stock Exchange che è offerto, come mercato di possibile sbocco, praticamente da qualunque broker di qualità. La borsa di Londra è cresciuta poi con il tempo al crescere della preminenza del Regno Unito sullo scacchiere mondiale.

Borsa di Londra - IMG by ©Investireinborsa.org
Borsa di Londra: cos’è e come funziona – guida completa

È stata una borsa particolarmente florida durante il colonialismo e successivamente accuserà parecchio il colpo della Rivoluzione Americana. Dal secondo dopoguerra in poi la Borsa di Londra è tornata ad estendere il suo dominio, anche e soprattutto sulle borse continentali. E anche in seguito a Brexit continuerà, almeno secondo gli esperti, ad essere una delle borse più importanti del mondo.

Importanza che è stata poi rinforzata dalla fusione, nel 2007, con la Borsa di Milano. Tecnicamente le due borse oggi sono completamente integrate e operano entrambe sotto l’egida e i sistemi del London Stock Exchange Group. Il merging tra LSE e Borsa Italiana ha dato ad entrambe le strutture ottime prospettive, che secondo gli esperti dovrebbero essere confermate, senza alcun tipo di problema, anche per il futuro.

Borsa di Londra: orari

Altro fattore molto importante per la comodità di chi vuole investire nella Borsa di Londra sono gli orari. La borsa opera infatti agli stessi identici orari della borsa di Milano:

  • Apre alle 08:00 locali, che in Italia sono appunto le 09:00;
  • Chiude alle 16:30 locali, che in Italia sono le 17:30.

La fusione tra le due borse è dunque presente anche a livello di orari. E chi fa trading dall’Italia (o comunque dall’Europa) non potrà che trovare questi orari estremamente comodi. Non sarà infatti assolutamente necessario modificare troppo i propri orari per seguire la borsa di Londra, una di quelle borse che operano agli orari meno complicati per noi, almeno tra le borse che hanno una certa rilevanza. Entrando nello specifico:

  • Pre-Market (Preparazione): 7:00 – 8:00 (GMT)
  • Apertura ufficiale: 8:00 – 16:30 (GMT)
  • After-Hours (Post-mercato): 16:40 – 17:15 (GMT)

Durante le festività britanniche principali, la Borsa di Londra è chiusa. Gli orari possono subire lievi variazioni a seconda delle disposizioni del mercato. Tieni quindi sempre a portata di mano un calendario economico per verificare l’apertura, o la chiusura di oggi.

Apertura Borsa di Londra oggi

L’apertura della Borsa di Londra segna l’inizio delle negoziazioni sul mercato britannico. Questo momento è strategico perché permette agli investitori di reagire a notizie economiche e politiche del Regno Unito e ad eventi internazionali accaduti durante la notte. L’apertura porta spesso a picchi di attività, poiché i trader mettono in atto strategie basate su previsioni e variazioni dei prezzi.

Nel pre-market, gli operatori possono prepararsi per le operazioni, mentre l’effettiva operatività inizia con l’apertura, dando il via ufficiale agli scambi quotidiani. Quando le negoziazioni riprendono, i titoli cominciano ad essere scambiati a nuovi valori basati sull’offerta e sulla domanda di mercato. Questo genera la cosiddetta volatilità del mercato londinese, che viene analizzata per cercare di anticipare i trend.

Chiusura Borsa di Londra oggi

La chiusura della Borsa di Londra segna il termine delle negoziazioni del giorno. Questa fase rappresenta un momento di consolidamento, in cui i trader possono valutare l’andamento degli investimenti e le fluttuazioni registrate. La chiusura è seguita da una breve sessione after-hours, dalle 16:40 alle 17:15, che permette di concludere le ultime operazioni di bilancio e allinearsi al giorno di trading successivo.

Una volta chiusa, la Borsa di Londra interrompe le contrattazioni fino all’apertura seguente, offrendo un’interruzione per analizzare le performance e prepararsi a nuove strategie. Durante la chiusura della Borsa di Londra, i valori delle quotazioni si “bloccano” fino all’ora stabilita. Nella sessione di chiusura ufficiale, non è più possibile fare trading sui titoli in nessun modo. Questo si ripete ogni giorno, ad eccezioni dei giorni festivi.

Indici della Borsa di Londra

Quando parliamo di borse valori non possiamo che parlare anche di indici di Borsa azionari. Ma quali sono quelli più importanti della borsa di Londra? Ce ne sono in realtà diversi, che sono poi tutti calcolati nello stesso identico modo, cambiando soltanto il numero di titoli da inserire ciascuna volta. Il più importante è sicuramente il FTSE 100, l’indice che raccoglie appunto le prime 100 aziende britanniche per capitalizzazione.

Indice che poi esiste nelle versioni da 250 e 350, per offrire a chi lo volesse la possibilità di avere titoli ancora più rappresentativi. Noi ci fermeremo, nella nostra disamina, al FTSE 100, quel titolo che per il grosso degli analisti è appunto quello che rappresenta la crema delle azioni britanniche. Al suo interno si possono trovare dei grandissimi titoli, come ad esempio Barclays, BT Group, Burberry, Coca Cola HBC, EasyJet, Royal Bank of Scotland, Vodafone, Unilever.

Gli indici della Borsa di Londra sono:

  • FTSE 100 – le 100 società a maggiore capitalizzazione del Regno Unito.
  • FTSE 250 – le 250 aziende più capitalizzate dopo le 100 del FTSE 100.
  • FTSE 350 – somma dei titoli inclusi nei FTSE 100 e FTSE 250.
  • FTSE All-Share – include tutte le azioni delle società quotate sulla Borsa di Londra.
  • FTSE AIM All-Share – indice che raccoglie tutte le società quotate sul mercato AIM (Alternative Investment Market).
  • FTSE 100 Supersector Indices – suddivisi in vari settori, come salute, energia, e finanziari.
  • FTSE SmallCap – comprende le società a bassa capitalizzazione, che non fanno parte del FTSE 250.

Come investire sulla Borsa di Londra

I sistemi per investire sulla Borsa di Londra sono davvero numerosi. Tra i più interessanti troviamo l’acquisto diretto delle azioni quotate sul mercato londinese. In alternativa, si può procedere con i migliori ETD inglesi (quotati al London Stock Exchange). Ancora, puoi putare direttamente sul trading CFD (o future) sugli indici, così da agire in modo diversificato. Per tutti questi casi, ecco la procedura da seguire:

  1. apri un account su un broker professionale, che integra nel suo database l’indice FTSE 100 (UK100), oppure azioni quotate su questa Borsa;
  2. carica un deposito iniziale: puoi investire sulla Borsa londinese a partire da appena 100 euro;
  3. cerca le azioni, l’indice, o gli strumenti che ti interessano, valutandoli tramite il grafico della quotazione in tempo reale;
  4. apri la posizione: puoi procedere con l’acquisto diretto del sottostante, oppure tramite CFD, con operazioni al rialzo (se pensi che lo strumento aumenti di prezzo), o al ribasso (se pensi che lo strumento perderà di valore).

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Dove investire sulla Borsa di Londra

I migliori broker per investire sulla Borsa di Londra sono quelli regolamentati e che dispongono di regolari autorizzazioni. Opta inoltre su operatori con conto demo gratuito, vasto numero di asset negoziabili, assistenza a tutte le ore e strumenti analitici. Tra le piattaforme più opportune per investire puoi selezionare:

Migliori azioni sulla Borsa di Londra

💂🏼‍♂️ Azioni su Borsa di Londra🎫 TickerValutazione
HSBC HoldingsHSBC9.9
ShellSHEL9.8
AstraZenecaAZN9.6
UnileverULVR9.4
GlaxoSmithKlineGSK9.3
DiageoDGE9.2
Rio TintoRIO8.8
BPBP8.7
Vodafone GroupVOD8.5
BarclaysBARC8.4
Migliori azioni su Borsa di Londra

L’elenco in alto mette in evidenza le migliori azioni londinesi, ossia quotate sulla Borsa di Londra. Titoli selezionati sulla base del loro market cap, prospettive di crescita future e piani industriali presentati dal management.

Investire sulla Borsa di Londra è rischioso?

Ancora una volta siamo costretti a sottolineare il fatto che parlare di rischio così, senza definirne i contorni, non ha molto senso. Tutti gli investimenti sono rischiosi e lo sono spesso, in modo particolare, quelli in azioni. Ma che possiamo dire sulla Borsa di Londra? È più o meno rischiosa delle altre? Siamo mediamente sullo stesso livello delle borse dei paesi più sviluppati, perché:

  • ha comunque un rischio medio-alto: che è quello tipico del settore nella sua totalità. Le azioni non sono titoli a basso rischio (considera piani di diversificazione);
  • ha molti titoli stabili, quelli che in genere definiamo come titoli da cassettisti;
  • mostra un’ottima varietà di titoli, perché alla borsa di Londra sono quotati moltissimi settori e comparti.

Sarai poi tu a dover valutare con attenzione se e quando utilizzare la Borsa di Londra, o se investire in Borsa su altri mercati. Sempre tenendo conto di quello che ti abbiamo appena detto su questa borsa specifica.

Conviene investire sulla borsa di Londra?

Anche questa è la classica domanda da un milione di dollari, alla quale è comunque impossibile andare a rispondere in modo che sia valido per tutti. Londra è sicuramente una Borsa di grandissimo valore, una di quelle principali a livello mondiale nonché una di quelle che dovresti, almeno secondo noi, tenere sempre in debita considerazione quando stai scegliendo i mercati sui quali investire.

Londra rimane sempre e comunque espressione di:

  • Un’economia avanzatissima: dove ormai la componente industriale è quasi irrilevante. Quella britannica è un’economia che ormai punta fortissimo sui servizi di livello avanzato;
  • Grandissime aziende: perché quelle che compongono i suoi listini di borsa sono spessissimo le aziende che dominano i loro settori di riferimento;
  • Un paese estremamente stabile, sia politicamente sia economicamente, il che è sempre un enorme vantaggio per chi investe.

Sono condizioni che più o meno troviamo in tutte le principali Borse valori dei paesi cosiddetti sviluppati. Con Londra che comunque continua ad occupare una posizione molto preminente all’interno di questi specifici mercati.

Conclusioni

Chiudiamo ribadendo in breve quello che abbiamo già detto nel corso della nostra guida sulla Borsa di Londra di oggi. Siamo infatti davanti ad una Borsa di estrema qualità, che continuerà ad essere uno dei centri nevralgici della finanza a livello mondiale. Una borsa che continua ad ospitare aziende davvero molto rilevanti. E che dovresti sempre prendere in considerazione se ti stai guardando intorno a caccia di nuove opportunità a livello di investimenti.

Domande frequenti

Indichiamo a seguire le domande frequenti sulla Borsa di Londra.

Qual è il nome della Borsa di Londra?

Il nome della Borsa di Londra è London Stock Exchange, abbreviato in LSE.

Dove si trova la Borsa inglese?

La Borsa inglese ha il suo quartier generale a Paternoster Square, ovviamente in Inghilterra.

Chi controlla la Borsa di Londra?

La Borsa di Londra non è controllata da nessuno e il suo andamento dipende dalla legge della domanda ed offerta. Organi centrali, decidono invece quali azioni far entrare ed uscire dai rispettivi indici di Borsa londinesi, come il FTSE 100.

Guida su altre Borse:

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  • Giornalista e imprenditore digitale dal 2008, è fondatore della ALESSIO IPPOLITO S.R.L. Editore, società proprietaria di Investireinborsa.org di cui è direttore responsabile e revisore senior dei contenuti. Noto per essere proprietario della nota testata giornalistica Criptovaluta.it® ed anche TradingOnline.com®.

  • Revisore:

    Laureato in Economia e Management Internazionale, ha intrapreso fin da subito un percorso di crescita nel settore del trading e dei nuovi metodi di investimento online. Specializzato in revisione dei contenuti ed aggiornamento per posizionare con cura le pagine in SERP, in ottica SEO, predilige argomenti su sistemi di trading automatico, criptovalute, piattaforme e soluzioni per investire in Borsa.

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