Pubblicato il da Alessio Ippolito, Francesco Galella
Borsa di Parigi: Storia, Orari Apertura, Chiusura e Grafico
La Borsa di Parigi è la borsa principale e più rappresentativa dell’economia della Francia ed è dunque una delle più importanti a livello mondiale. La Francia è un paese che sicuramente non fa più vedere da anni dei buoni tassi di crescita, ma continua ad essere una delle economie più rilevanti del mondo. Nella guida di oggi ci occuperemo proprio di questo, ovvero di analizzare quello che viene offerto a livello di storia, particolarità, nonché di aspetti più tecnici della Borsa di Parigi.
E mentre lo faremo ti consiglieremo anche quei broker che possono offrirti davvero accesso a questo tipo di Borsa, anche per mettere in pratica da subito i consigli che ti daremo nel corso della nostra guida di oggi. Una guida che ti consigliamo comunque di seguire anche se pensi di essere esperto sulle vicende della Borsa francese. Proprio perché analizzeremo le cose da un punto di vista sicuramente originale, valutando anche previsioni e grafico della quotazione.
Vuoi subito entrare nel concreto? Ti consigliamo FP Markets, un broker di grandissima qualità e ideale per fare scambi su questo hub finanziario. Con un deposito bassissimo ti permette di accedere ai principali indici della Borsa parigina, comprese decine di azioni quotate sulla stessa. Hai altresì la possibilità di partire da un conto demo, che non richiede nessun costo e che non ha nessuna scadenza.
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| 📍 Fondazione Borsa di Parigi: | 1724 |
| 🏷️ Indice di Borsa più importante: | CAC 40 |
| 🕒 Orari di apertura Borsa di Parigi: | 09:00 |
| 🕒 Orari di chiusura Borsa di Parigi: | 17:30 |
Come si chiama la Borsa di Parigi?
La Borsa di Parigi si chiama ufficialmente Euronext Paris. È parte del gruppo Euronext, un’importante piattaforma di scambi paneuropea che comprende anche le borse di Amsterdam, Bruxelles, Lisbona, Milano, e Dublino. Euronext Paris si occupa principalmente della negoziazione di azioni, obbligazioni, ETF e derivati. Troviamo poi la Euronext Derivatives Paris, che ha orari di contrattazione molto più lunghi.
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Borsa di Parigi: storia
La Borsa di Parigi è ormai da qualche secolo una delle più importanti del mondo, proprio perché centro nevralgico finanziario di un paese la cui importanza risale ormai alla notte dei secoli. La Borsa di Parigi è stata fondata nel 1724 ed è una delle più antiche d’Europa ancora in funzione. Dopo quasi tre secoli sotto la sigla Paris Bourse, oggi opera invece sotto il nome di Euronext Paris ed ha perso anche la sua sede storica di Palais Brogniart.
Oggi è completamente decentralizzata lungo il suo sistema bancario nazionale pubblico e privato, una scelta sicuramente curiosa, ma al tempo stesso anche moderna. Certo, si è perso il fascino delle “piazze di contrattazione” (oggi in realtà svanito un po’ ovunque), ma la soluzione, almeno per i francesi, sembrerebbe funzionare. Per quanto riguarda invece gli aspetti più strettamente economici, siamo davanti ad una borsa dove ogni giorno vengono scambiati titoli per circa 200 miliardi di euro.
Rimane comunque una borsa di grandissimo pregio, che ospita già l’indice CAC 40 e che soprattutto vede quotate aziende molto importanti come Airbus, Essilor, Carrefour, Renault, ma anche Saint-Gobain, Vivendi, Total e Michelin, che avremo modo di approfondire nel corso delle righe successive. Vista una presenza multisettoriale, non stupisce il fatto che questo mercato europeo sia uno dei più adocchiati da trader ed investitori mondiali.
Borsa di Parigi: orari
Anche sotto il profilo degli orari la Borsa di Parigi è particolarmente interessante per noi italiani e anche per gli europei in generale. Questo perché non ci sono differenze di fuso orario e dunque potremo andare ad investire agli stessi orari di ufficio italiani, e nello specifico:
- orario di apertura Borsa di Parigi: 09:00;
- orario di chiusura Borsa di Parigi: 17:30.
Orari che sono molto comodi e che permettono a chi vuole appunto seguire le contrattazioni minuto per minuto di rimanere davanti al PC a fare trading ad orari molto comodi. Cosa che comunque non è una necessità oggi, dato che con i migliori broker puoi gestire il tuo portafoglio anche con i cosiddetti ordini condizionali, ovvero degli ordini che si innescano automaticamente al raggiungimento di certe soglie di prezzo.
Ricorda inoltre di tenere sempre a portata di mano un calendario economico, per valutare e verificare i giorni di chiusura della Borsa di Parigi (ove le contrattazioni non sono disponibili). Ecco i giorni certi dove la Borsa parigina è chiusa:
- 1 gennaio 2024;
- 29 marzo 2024;
- 1 aprile 2024;
- 1 maggio 2024;
- 25-26 dicembre 2024.
Borsa di Parigi apertura oggi
L’apertura delle operazioni alla Borsa di Parigi segna un momento chiave per gli investitori che operano nel contesto francese ed europeo. Questa fase iniziale permette ai partecipanti di reagire alle notizie economiche e politiche relative alla Francia e agli sviluppi globali emersi nelle ore precedenti. L’inizio delle contrattazioni è spesso caratterizzato da un’intensa attività, poiché i trader mettono in atto strategie di ogni tipo.
Prima dell’apertura ufficiale, gli operatori si concentrano sui preparativi, ma è con l’avvio degli scambi che i prezzi iniziano a riflettere la domanda e l’offerta. Questo può portare a una certa volatilità, osservata con attenzione per individuare segnali di mercato e potenziali trend. L’apertura si ripete identica il giorno successivo, ad eccezione delle giornate di chiusura.
Borsa di Parigi chiusura oggi
La chiusura delle negoziazioni alla Borsa di Parigi segna il termine degli scambi per la giornata. In questa fase, gli investitori analizzano le prestazioni dei titoli e valutano i risultati ottenuti. Successivamente alla chiusura ufficiale, una breve finestra post-mercato consente di effettuare le ultime regolazioni e prepararsi per la giornata successiva. Ogni mercato, incluso quello francese, segue regole ben definite per gestire questa transizione.
Una volta terminata la sessione ufficiale, le contrattazioni vengono sospese fino alla riapertura del giorno successivo. Durante questo periodo, i prezzi rimangono invariati e non è possibile effettuare nuove operazioni. Questo ciclo operativo si ripete quotidianamente, ad eccezione delle festività, quando la Borsa di Parigi rimane chiusa.
Indici della Borsa di Parigi
Vale la pena spendere qualche riga anche per quello che è l’indice principale della borsa di Parigi. Ovvero CAC 40 index. Parliamo di un indice che, dovrebbe essere chiaro dal nome, raccoglie le principali 40 aziende francesi per capitalizzazione. Il che vuol dire che sono presenti tutte le migliori aziende del paese, quelle che valgono di più. Un ottimo titolo dunque per investire nell’andamento delle aziende rilevanti francesi senza andare a comporre portafogli particolarmente complicati.
Le aziende principali che sono presenti all’interno di questo indice le abbiamo citate poco sopra. Se vorrai considerare la possibilità di andare ad investire su CAC 40, potrai comunque farlo con un broker che offre demo, come fa eToro. Perché ancora una volta non c’è niente di meglio per i nostri investimenti che partire facendo esperienza senza alcun tipo di rischio. Ecco gli altri indici della Borsa di Parigi:
- CAC Next 20 – Le 20 società più grandi dopo il CAC 40.
- CAC Mid 60 – Include aziende a media capitalizzazione.
- CAC Small – Include aziende a piccola capitalizzazione.
- CAC All-Tradable – Rappresenta tutte le azioni negoziabili.
- SBF 120 – Combina CAC 40 e CAC Next 20 con altre 60 aziende.
- CAC Mid & Small – Società a media e piccola capitalizzazione.
Come investire sulla Borsa di Parigi
Per investire sulla Borsa di Parigi hai attualmente diverse opzioni. In primo luogo, il sistema più basilare, è fare trading su uno degli indici che ti abbiamo fornito in precedenza (come ad esempio il CAC 40). Utilizzando i contratti per differenza, puoi puntare sia al rialzo (se credi che l’indice aumenterà di valore), sia al ribasso (se ipotizzi diminuzioni di valore). In alternativa, puoi puntare sull’acquisto diretto delle azioni che compongono gli indici (o la negoziazione con CFD, anche su eventuali ETF).
In entrambi i casi, i nostri esperti hanno strutturato una guida step by step in pochi passi su come investire sulla Borsa di Parigi:
- individua un broker professionale e completa la registrazione caricando un documento valido di riconoscimento;
- immetti un deposito minimo iniziale (con le migliori piattaforme è possibile partire anche da appena 100 euro);
- seleziona il CAC 40, oppure le singole azioni che compongono il paniere di titoli parigino;
- investi: compra le azioni, o punta tramite gli strumenti derivati al rialzo ed al ribasso, sulla base di quanto detto in precedenza.
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Dove investire sulla Borsa di Parigi
Non tutti i broker sono efficienti e non tutti sono utili per investire sulla Borsa di Parigi. Per questo motivo, i nostri analisti, che hanno condotto un’analisi approfondita solo per te, hanno selezionato piattaforme regolamentate (con licenze europee), bassissimi spread sugli scambi, conto demo gratuito ed illimitato ed ottimi corsi formativi per apprendere tutto su questa Borsa europea. Scegli il top broker per investire su Parigi:
Migliori azioni francesi sulla Borsa di Parigi
| 📈 Azioni su Borsa di Parigi | ⭐ Valutazione |
| LVMH (MC.PA) | 9.9 |
| TotalEnergies (TTE.PA) | 9.7 |
| Sanofi (SAN.PA) | 9.5 |
| Airbus (AIR.PA) | 9.4 |
| BNP Paribas (BNP.PA) | 9.2 |
| Schneider Electric (SU.PA) | 8.8 |
| Hermès (RMS.PA) | 8.6 |
| Kering (KER.PA) | 8.5 |
| AXA (CS.PA) | 8.3 |
| Renault (RNO.PA) | 8.2 |
Con questo elenco ti abbiamo fornito una lista parziale ed esaustiva, delle potenziali migliori azioni francesi al CAC 40. Come puoi notare, l’elenco è molto diversificato ed ingloba asset appartenenti a diversi settori, dalla moda, all’automotive, passando per il settore lusso, farmaceutico e molto altro ancora.
Borsa di Parigi: grafico di oggi
Non esiste ovviamente un grafico con la quotazione in tempo reale della Borsa di Parigi, anche perché la stessa integra – come detto poco fa – diversi indici di Borsa. Se sei quindi interessato a valutare l’andamento del mercato di Parigi, devi necessariamente osservare i grafici delle quotazioni in tempo reale degli indici in modo singolo (quello più rappresentativo resta sicuramente il grafico del CAC 40).
La visione della quotazione è importante per diverse ragioni. Ti permette essenzialmente di valutare come stanno andando le principali azioni francesi per market cap e di confrontare il trend della Borsa nel corso del tempo (anche valutando i dati storici). Per accedere ai grafici in live, puoi affidarti alla sezione tecnica messa a disposizione da broker efficienti come FP Markets (qui per le quotazioni).
Investire sulla Borsa di Parigi è rischioso?
Ancora una volta siamo costretti a sottolineare che rischio, in sé, potrebbe non voler dire nulla e che appunto siamo davanti a qualcosa che dobbiamo valutare sempre sul piano personale. In merito è necessario fare qualche ulteriore considerazione:
- Parigi è una borsa che offre anche possibilità di investire su titoli molto solidi, quelli che siamo portati a considerare come da cassettisti;
- le aziende francesi sono solide, nel senso che sono presenti moltissime compagnie che sono al vertice dei loro rispettivi settori e che dunque non dovrebbero avere stravolgimenti importanti nel valore;
- Paese stabile: la Francia è uno dei paesi più stabili del mondo e ne è la riprova il fatto che l’andamento della sua economia, senza troppi sobbalzi, è tra i più ieri del mondo.
Conviene investire sulla Borsa di Parigi?
L’economia francese sicuramente non è tra le più dinamiche di questo secolo, condividendo un po’ la piattezza tipica dei paesi sviluppati. Ma questo ovviamente non vuol dire che non ci siano gli estremi per fare trading su questo specifico hub finanziario. Ci sono comunque delle motivazioni da tenere in considerazione prima di decidere se sarà il caso o meno di investire sulla Borsa di Parigi:
- rappresenta il fiore dell’economia di un paese comunque membro del G8 e tra le principali economie a livello mondiale;
- aziende interessanti: perché molte di quelle che sono quotate a Parigi sono appunto tra le migliori al mondo nel loro settore;
- ottima diversificazione: perché sono presenti sia azioni del settore industriale sia quelle dei servizi avanzati. Chi vuol un portafoglio complesso su un solo mercato, guarda a Parigi con una certa fiducia.
Considerazione dell’esperto 💡
Ci sono dunque tutta una serie di ottimi motivi che dovrebbero portarti a considerare Parigi per le tue prossime escursioni sui mercati. Motivi che riteniamo da dover tenere in considerazione e magari passare sul banco di prova costituito con conti demo.
Considerazioni finali
Non ci gireremo intorno ora che siamo arrivati alla conclusione. La Borsa di Parigi è e continuerà ad essere una delle più importanti a livello mondiale. Certo, parliamo di nani economici rispetto a USA e Giappone, almeno a livello borsistico, ma questo non vuol dire che non potremo scegliere proprio da questa borsa titoli di qualità per i nostri investimenti. Continua inoltre a seguire il nostro sito, perché non fermeremo le nostre indagini alla Borsa francese, valide per chiunque voglia investire in Borsa.
Domande frequenti
Proponiamo le domande frequenti, ossia ricorrenti, poste da investitori e lettori sulla Borsa di Parigi.
Quando chiude la Borsa di Parigi?
La Borsa di Parigi chiude ogni giorno alle ore 17:30 del pomeriggio (ora locale). Esistono poi i giorni festivi, ove la Borsa è chiusa a prescindere a tutte le contrattazioni.
Quanto vale la Borsa di Parigi?
Il valore della Borsa di Parigi cambia attimo dopo attimo e per scoprirla devi sommare il valore cumulato di tutti i valori degli indici di Borsa parigini (come ad esempio il CAC 40).
Quando è stata fondata la Borsa di Parigi?
La Borsa di Parigi è stata fondata nel 1724.
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