Pubblicato il da Alessio Ippolito, Francesco Galella - Ultimo aggiornamento il
FTSE 100 (UK100): Cos’è, Componenti, Quotazione e Come Investire
Il FTSE 100 è uno degli indici più importanti del mondo ed indice re della borsa di Londra. Siamo davanti ad uno strumento molto interessante per moltissimi investitori, per ragioni che andremo ad esplicitare più avanti nel corso della guida di oggi. Capiamo comunque che interessi anche te, che sei a caccia sempre dei migliori titoli sul mercato. Un indice sul quale potrai investire, te lo diciamo già adesso, utilizzando un semplice broker.
C’è molto, anzi moltissimo di cui parlare. Proprio perché abbiamo deciso di offrire ai nostri lettori una guida completa, che non si preoccuperà soltanto di questioni tecniche, ma piuttosto anche di caratteristiche specifiche, anche storiche, di questo indice. Vedremo la quotazione in tempo reale, le previsioni, la sua composizione, cos’è nello specifico e come investire tramite il trading online.
Per fare ciò presenteremo diversi broker online, come ad esempio eToro. Citiamo lui perché rappresenta l’eccellenza in questo settore e ti permette di puntare sul FTSE 100, così come su molti altri indici, partendo da un deposito minimo di appena 50 euro. Se sei alle prime armi, niente paura. La piattaforma offre un comodo conto demo, con cui poterti esercitare senza correre alcun rischio.
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📈 Cos’è il FTSE 100: | Indice primario della Borsa di Londra |
📈 Composizione: | Migliori azioni quotate in Inghilterra |
⚖️ Come investire sul FTSE 100: | Tramite il trading CFD |
💻 Dove fare trading sul FTSE 100: | Migliori broker per indici azionari |
Cos’è il FTSE 100?
Il FTSE 100 è un indice azionario della Borsa di Londra, che raccoglie le 100 società britanniche a più alta capitalizzazione quotate al London Stock Exchange (LSE). Nato il 3 gennaio 1984, rappresenta una misura fondamentale dello stato di salute del mercato azionario del Regno Unito, riflettendo le performance delle maggiori aziende del Paese. Rappresenta il termometro generale della salute delle aziende quotate a Londra.
Conosciuto per includere nomi importanti in settori come la finanza, l’energia e i beni di consumo, il FTSE 100 è ampiamente utilizzato come punto di riferimento per valutare le tendenze economiche generali e l’interesse degli investitori nel mercato britannico. Spesso considerato un indicatore della solidità delle grandi aziende nel Regno Unito, è osservato da investitori e analisti di tutto il mondo per avere un’idea delle prospettive economiche e dei trend di crescita.
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Come funziona il FTSE 100?
Il funzionamento del FTSE 100 si basa su criteri precisi che regolano l’ingresso e l’uscita delle società incluse nell’indice. L’aggiornamento dell’indice è trimestrale: a marzo, giugno, settembre e dicembre, FTSE Russell (l’ente che gestisce l’indice) esamina la capitalizzazione di mercato di tutte le società quotate al LSE. Per qualificarsi nel FTSE 100, una società deve collocarsi tra le prime 90 per capitalizzazione.
Al contrario, per essere esclusa dall’indice, deve trovarsi al di sotto delle prime 110. Questa procedura di “listing” e “delisting” consente all’indice di riflettere costantemente i mutamenti nel mercato, includendo le aziende più influenti in ogni momento. La capitalizzazione di mercato non è però l’unico criterio. Le società devono anche rispettare requisiti di:
- 📍 trasparenza;
- 📍 liquidità;
- 📍 governance.
FTSE 100: quotazione
La quotazione dell’indice FTSE 100 rappresenta il valore complessivo delle 100 società che sono inserire all’interno del paniere. Ogni giorno di mercato, il valore dell’indice varia in base alle fluttuazioni dei prezzi delle azioni delle aziende che lo compongono. La quotazione è espressa in punti, calcolati considerando il valore di mercato totale delle società incluse, diviso per un divisore che standardizza l’indice per permettere il confronto nel tempo.
Tenere sotto controllo la quotazione del FTSE 100 ti permette di capire come si sta posizionando sul mercato rispetto agli altri indici di Borsa e di confrontare i livelli attuali con quelli storici. Se vuoi visionare il grafico della quotazione in tempo reale del FTSE 100 (UK100), puoi fare affidamento sugli strumenti messi a disposizione dai migliori broker online. Su FP Markets (qui per accedere), trovi ad esempio grafici facili da leggere e con tanti strumenti analitici.
FTSE 100: componenti
🏭 Azienda al FTSE 100 | 🏷️ Ticker |
AstraZeneca | AZN |
HSBC Holdings | HSBA |
Unilever | ULVR |
Diageo | DGE |
BP | BP |
GlaxoSmithKline (GSK) | GSK |
British American Tobacco | BATS |
Shell | SHEL |
Rio Tinto | RIO |
Reckitt | RKT |
Lloyds Banking Group | LLOY |
Barclays | BARC |
BHP Group | BHP |
Anglo American | AAL |
Vodafone Group | VOD |
Prudential | PRU |
National Grid | NG |
Compass Group | CPG |
RELX | REL |
Aviva | AV |
BT Group | BT.A |
Tesco | TSCO |
Smith & Nephew | SN |
Glencore | GLEN |
Standard Chartered | STAN |
CRH | CRH |
Experian | EXPN |
SSE | SSE |
InterContinental Hotels Group | IHG |
Sainsbury’s | SBRY |
La composizione del FTSE 100 è molto variegata. Questi sono i nomi e ticker aggiornati delle principali società per capitalizzazione, ma va notato che il FTSE 100 subisce revisioni trimestrali, quindi la lista può cambiare a seconda delle performance delle aziende.
Quali sono le azioni più importanti di FTSE 100?
Passiamo adesso alla parte che forse è la più golosa per chi sta leggendo questa guida. Quali sono le azioni più importanti, quelle che appunto fanno la differenza tanto nell’economia inglese, quanto all’interno di questo indice:
- Royal Dutch Shell: di gran lunga quella che è la società più importante per capitalizzazione in UK. Gigante del settore petrolifero, occupa addirittura prima e seconda posizione con le sue azioni B e A;
- Unilever: azienda di grandissima importanza nel settore dei prodotti per le masse. Unilever è attiva principalmente nel settore alimentare;
- AstraZeneca: multinazionale di biofarmaceutica. Opera nel settore della ricerca scientifica e anche nella commercializzazione di farmaci;
- HSBC: ovvero la banca più popolare del Regno Unito, ma che ha da sempre una forte vocazione anche per i mercati del Lontano Oriente, dove è appunto nata;
- GlaxoSmithKline: azienda farmaceutica anche questa tra le più importanti del mondo;
- BP: acronimo che sta per British Petrol. Azienda di enormi dimensioni, anche se comunque lontana dalla leader di questo indice;
- British American Tobacco: leader mondiale delle sigarette, possessore del grosso dei marchi più celebri di prodotti per il fumo;
- BHP: la prima società mineraria al mondo, nata dalla fusione tra Broker Hill e Billiton;
- Rio Tinto: altra azienda mineraria di grandissime dimensioni, tra le più importanti anche a livello mondiale.
Vale la pena di ricordare che le ultime due componenti di questa lista, sono aziende che operano tra UK e Australia. Segno di un rapporto economico ancora quasi indissolubile tra il Regno Unito e la sua ex-colonia.
Come investire sul FTSE 100
I sistemi per investire sul FTSE 100 (UK100) oggi sono numerosi. Puoi selezionare quello che fa al caso tuo, sulla base degli obiettivi che hai in mente di ottenere e le tue capacità operative. Per fare ciò hai bisogno solamente di un computer (anche il tuo smartphone è sufficiente), di una piattaforma operativa affidabile e di una connessione ad Internet.
Vediamo assieme le tre alternative per puntare su UK100.
1. Fare trading sull’indice FTSE 100
Il trading sul FTSE 100 tramite contratti per differenza, ossia CFD, è sicuramente il sistema di investimento più efficiente. Si basa sulla speculazione dell’asset tramite strumenti derivati. Quali sono i vantaggi? Si tratta in primo luogo di una modalità facile da gestire, perché messa a disposizione da piattaforme in regola, adatte anche ai principianti. In secondo luogo, ti permette di operare su entrambe le direzioni di mercato, ossia:
- apertura al rialzo: si tratta della posizione di acquisto, qualora si ipotizzi un aumento di prezzo dell’UK100;
- apertura al ribasso: si tratta della posizione di vendita, qualora si ipotizzi una diminuzione del valore dell’UK100.
Per attuare queste strategie puoi accedere su un broker, completare la registrazione in poco tempo, caricare un deposito (si può partire da appena 100 euro), individuare il FTSE 100 tramite il ticker di riferimento “UK100” ed aprire la posizione. I migliori broker mettono a disposizione anche ottimi conti demo, per iniziare tramite simulazione.
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2. Investire sul FTSE 100 future
Investire sul FTSE 100 tramite futures permette di speculare sull’andamento dell’indice in modo altamente liquido e con effetto leva. I futures sono contratti derivati che consentono di acquistare o vendere l’indice a un prezzo prefissato con scadenza futura. Poiché sono soggetti a regolamento giornaliero, i futures sul FTSE 100 consentono di operare in due direzioni.
Questo offre agli investitori e ai trader un accesso diretto ai movimenti di mercato. Tuttavia, essendo strumenti a leva, i futures aumentano i potenziali profitti, ma amplificano anche i rischi. L’uso di strategie di gestione del rischio, come ordini stop-loss, è cruciale per gli investitori meno esperti. Diversamente dai CFD, implicano un impegno contrattuale per l’acquirente e il venditore fino alla scadenza o al momento della chiusura anticipata del contratto
3. FTSE 100 ETF
Gli ETF (Exchange-Traded Funds) sul FTSE 100 rappresentano un’alternativa di investimento semplice e a basso costo per ottenere un’esposizione all’indice. Gli ETF replicano l’andamento del FTSE 100 acquistando le azioni delle società che lo compongono, permettendo agli investitori di beneficiare delle stesse performance senza dover comprare singole azioni. Sono quotati in borsa, quindi possono essere comprati e venduti come azioni.
Tutto ciò con commissioni ridotte rispetto a fondi comuni tradizionali. Inoltre, gli ETF offrono spesso opzioni di accumulo e distribuzione dei dividendi, a seconda delle preferenze dell’investitore. Rispetto ai futures, gli ETF sono generalmente meno volatili e più adatti a chi desidera un investimento a medio-lungo termine, pur mantenendo una certa flessibilità di accesso e di gestione del portafoglio.
Dove investire sul FTSE 100 (UK100)
Il primo passo, il più importante per chi vuole investire come su un indice come FTSE 100, è quello di scegliere un broker che sia al di sopra di ogni dubbio solido e affidabile per fare trading online. I broker che abbiamo selezionato per te sono broker di grandissima qualità, che hanno tra i loro pregi:
- licenza europea: sono tutti dotati dunque della licenza che offre il top in termini di protezione per chi investe, il che si traduce in una tranquillità al 100% per fare trading;
- hanno tanti titoli: il che vuol dire che potrai investire anche in altri tipi di titoli, per creare un portafoglio davvero diversificato;
- li abbiamo testati personalmente: il che vuol dire che potrai fidarti di quello che abbiamo visto con i nostri occhi.
Scegliere una piattaforma d’investimento affidabile è davvero il modo migliore per fare trading non solo su FTSE 100, ma su tutti i migliori titoli che sono oggi disponibili sul mondo dei mercati finanziari. Ecco le migliori piattaforme per investire su UK100:
Cosa influenza l’andamento del FTSE 100
L’andamento del FTSE 100 è influenzato da diversi fattori, tra cui:
- Risultati finanziari delle singole società: impattano direttamente il valore di ogni azione nell’indice.
- Tassi di cambio: un GBP forte o debole può influire sui ricavi delle multinazionali nel FTSE.
- Inflazione e tassi di interesse: influiscono sui costi e sulle aspettative di crescita economica.
- Politiche economiche e monetarie del Regno Unito: decisioni di governo e banca centrale possono influenzare il mercato.
- Condizioni economiche globali: rallentamenti o crescite globali possono far variare il valore delle aziende con attività internazionali.
- Prezzi delle materie prime: settori come energia e minerario risentono di variazioni nei costi di risorse come petrolio e metalli.
- Andamento dei mercati internazionali: il FTSE può rispecchiare movimenti dei mercati esteri.
- Sentiment degli investitori e volatilità del mercato: la fiducia, o il timore degli investitori, possono amplificare le oscillazioni.
- Eventi geopolitici: tensioni globali, o eventi imprevisti.
FTSE 100: storico dell’andamento
📈 Valore del FTSE 100 | 📅 Data |
5.769 | 9 novembre 2012 |
7.294 | 16 febbraio 2018 |
6.550 | 4 dicembre 2020 |
7.661 | 11 febbraio 2022 |
8.252 | 12 luglio 2024 |
8.074 | 8 novembre 2024 |
La tabella presentata mostra lo storico dell’andamento del FTSE 100. Questo ti permette di confrontare i vari punti dell’indice nel corso degli anni e di confrontarli con quelli attuali.
Investire nel FTSE 100 (UK100): pro e contro
Delineiamo adesso quelli che possono essere i principali pro e contro dell’investire nel FTSE 100 (ossia nel fare trading sull’indice UK100):
👍 Pro:
- il paniere di asset che compone l’indice è molto diversificato e ti permette di diluire la componente del rischio;
- gli orari di negoziazione dell’UK100 si basano sulla negoziazione al Greenwich Mean Time (GMT), che è tra i più comodi per i trader italiani;
- i rendimenti storici del FTSE 100 sono molto interessanti;
- puoi utilizzare diverse strategie di trading online per cercare di ottenere rendimenti dalle variazioni dei prezzi.
👎 Contro:
- per investire in Borsa su questo indice è in ogni caso richiesta una minima conoscenza del mercato londinese;
- l’indice potrebbe non essere presente all’interno di tutte le piattaforme;
- l’economia del Regno Unito non brilla negli ultimi tempi e questo potrebbe portare flessioni negative anche sull’indice;
- rischio di volatilità, che bisogna sempre considerare quando si investe in indici di Borsa.
Conclusioni
Non siamo tra quelli che vogliono spingerti ad investire su questo, o quell’indice. E per questo motivo non lo faremo neanche questa volta. Quello che però possiamo fare è offrirti, ogni volta, tutto quello che ti serve per capire che tipo di prodotto finanziario hai davanti. Per questo motivo ti abbiamo offerto questa guida su FTSE 100, una guida che ti permetterà di scegliere poi in autonomia se investirci o meno. Il consiglio? Partire da una demo gratuita e capire se questo asset fa al caso tuo.
Domande frequenti
Quali sono le domande frequenti sull’indice FTSE 100? Ecco le più interessanti.
Quanto vale la Borsa di Londra?
La Borsa di Londra vale attualmente diversi miliardi di sterline. Puoi valutare questo visionando il market cap generale del FTSE 100, che integra le 100 aziende quotate con maggior capitalizzazione. Il dato risulta tuttavia variabile di ora in ora.
Su quali forum informarsi sul FTSE 100?
Ad oggi esistono tantissimi forum di Borsa su cui poter ottenere news e notizie sull’indice UK100. Tra questi ricordiamo FinanzaOnline, Quora, Reddit e Yahoo Finance.
Come fare trading sull’indice FTSE 100?
Per fare trading sull’indice FTSE 100 puoi registrarti su un broker professionale, caricare un deposito e speculare tramite i CFD (al rialzo, oppure al ribasso, con la vendita allo scoperto).
Altri indici di Borsa: